Piano strategico 2025 – 2027
della Fondazione Banca Popolare di Puglia e Basilicata ETS
1. Premessa
In linea con quanto previsto dallo statuto, la Fondazione si pone come motore di sviluppo civile e sociale, orientato al perseguimento del bene comune. La sua azione mira a favorire l’elevazione dei livelli di cittadinanza attiva, coesione e protezione sociale all’interno del Territorio di Riferimento.
Obiettivi centrali sono la promozione della partecipazione democratica, dell’inclusione sociale, dello sviluppo integrale della persona e del potenziale occupazionale, soprattutto nei contesti più vulnerabili.
In un’epoca di rapide trasformazioni globali, la capacità di generare processi virtuosi radicati nel territorio si lega fortemente alla disponibilità ad accompagnare un’evoluzione culturale condivisa.
Tali processi possono nascere spontaneamente o essere stimolati da un’azione sociale strutturata, fondata sulla cultura come leva di rigenerazione comunitaria e coesione sociale.
2. Obiettivi Strategici
2.1 Obiettivo: Crescita Culturale
Visione: La cultura rappresenta uno strumento fondamentale per rafforzare l’identità collettiva, sviluppare senso critico e stimolare innovazione. Il primo asse strategico mira a costruire una cittadinanza culturale diffusa e accessibile intesa come valorizzazione del patrimonio esistente e incentivo a nuove forme di produzione artistica e creativa.
Ambiti d’intervento:
- Arte e Patrimonio: Promozione e tutela del patrimonio culturale materiale e immateriale, supporto a musei, mostre temporanee, restauri di beni storico-artistici e residenze artistiche.
- Musica e Spettacolo dal Vivo: Sostegno a festival musicali, orchestre giovanili, rassegne teatrali e musicali di rilevanza locale e regionale.
- Teatro e Cinema: Finanziamento a produzioni indipendenti, conservazione di sale storiche, diffusione di cinema d’autore e teatro civile.
- Letteratura e Lettura: Incentivare la lettura attraverso premi letterari, reti di biblioteche,
progetti di editoria locale e incontri con autori. - Formazione e Educazione: Collaborazioni con scuole, università e centri di formazione per sviluppare programmi educativi innovativi, interdisciplinari e capaci di ridurre il divario culturale.
Linee guida operative:
- Costruzione di partenariati strategici con enti culturali, fondazioni, università e centri di ricerca.
- Priorità a progetti che coinvolgano giovani, soggetti marginalizzati e aree interne.
- Digitalizzazione dei contenuti culturali per aumentarne accessibilità e fruibilità.
- Adozione di sistemi di valutazione qualitativa e quantitativa dell’impatto culturale e sociale.
2.2 Obiettivo: Salute, Benessere e integrazione Sociale
Visione: Un territorio prospero si fonda sul benessere integrale dei suoi cittadini. Questo obiettivo mira a rafforzare il capitale umano e sociale attraverso azioni mirate di prevenzione, inclusione e promozione della salute mentale e fisica.
Ambiti d’intervento:
- Salute pubblica e prevenzione: Supporto a campagne di sensibilizzazione (screening, stili di vita sani), potenziamento della medicina territoriale e comunitaria.
- Benessere psicologico: Azioni per la prevenzione del disagio psichico, contrasto alla solitudine, al burnout lavorativo e scolastico, con particolare attenzione agli adolescenti e agli anziani.
- Inclusione sociale: Progetti contro la povertà educativa, l’esclusione abitativa, a favore dell’autonomia delle persone con disabilità, dell’integrazione dei migranti e della parità di genere.
- Sport e stili di vita sani: Incentivare lo sport inclusivo, accessibile e intergenerazionale come strumento di prevenzione e coesione.
Linee guida operative:
- Attivazione di reti con enti del Terzo Settore, istituzioni scolastiche, sportive e comunità locali.
- Creazione di osservatori locali per la raccolta di dati sui bisogni socio-sanitari.
- Valorizzazione del volontariato, dell’impegno civico e dell’economia solidale.
3. Strumenti di Attuazione
Per tradurre gli obiettivi in azioni concrete, si adotteranno i seguenti strumenti avendo come priorità azioni del valore superiore a 1.000 euro e azioni in cui la fondazione svolge un ruolo di primo piano:
- Bandi annuali e tematici: Apertura di call pubbliche per finanziare progetti coerenti con le priorità strategiche.
- Accordi Quadro: Stipula di convenzioni con enti pubblici, fondazioni e imprese per lo sviluppo di interventi pluriennali.
- Progetti propri e co-progettazione: Realizzazione di progetti interni e in partenariato, con forte carattere sperimentale.
- Fondo Innovazione: Riserva di risorse per la sperimentazione di approcci nuovi in ambito culturale e sociale, anche con il coinvolgimento di startup e spin-off.
4. Indicatori di Impatto e Monitoraggio
| Area | Indicatore Principale | Frequenza |
| Cultura | Numero di eventi, beneficiari, audience | Annuale |
| Formazione | Tasso di completamento dei percorsi formativi | Annuale |
| Salute | Numero di progetti attivi e beneficiari | Annuale |
| Sociale | Persone supportate in condizioni di fragilità | Annuale |
| Comunicazione | Copertura stampa, engagement social e web | Annuale |
Ulteriori indicatori saranno sviluppati in base alla natura dei singoli progetti.
5. Comunicazione e Valorizzazione
La valorizzazione dei risultati sarà perseguita attraverso:
- Aggiornamento costante del sito web e dei canali social.
- Pubblicazione annuale di un Report di Impatto accessibile e visuale.
- Organizzazione di eventi pubblici, forum tematici e conferenze aperte alla cittadinanza.
- Raccolta e diffusione di testimonianze e narrazioni dei beneficiari attraverso strumenti di storytelling.
6. Governance e Partecipazione
Per garantire efficacia e legittimità, il modello di governance potrà prevedere anche per singoli progetti alcune delle seguenti azioni:
- Comitato Scientifico Multidisciplinare: Composto da esperti nei settori cultura, welfare, economia, ambiente.
- Tavoli di Ascolto Territoriale: Attivati in modo capillare per raccogliere bisogni e idee delle comunità locali.
- Processi Partecipativi: Coinvolgimento strutturato dei giovani, delle scuole e delle associazioni nei processi decisionali.
Tutte le azioni previste nel presente piano strategico saranno accompagnate dal sostegno convinto e continuativo della Banca fondatrice, che agisce come garante istituzionale dei valori ispiratori della Fondazione.
La Banca intende non solo offrire supporto finanziario, ma anche mettere a disposizione competenze, reti relazionali e strumenti organizzativi, contribuendo in modo sostanziale alla realizzazione e alla diffusione dei progetti. Il suo ruolo sarà quello di copromotore attivo, con una presenza trasversale e coerente in tutte le fasi.
Questo impegno si traduce nella volontà di fare della Fondazione un’estensione della propria responsabilità sociale, rafforzando il legame con il territorio e accompagnando concretamente le traiettorie di crescita culturale e sociale che ne emergeranno.
7. Conclusione
Nel dare attuazione a questo piano strategico, la Fondazione intende adottare un approccio selettivo e responsabile, orientato alla qualità più che alla quantità. La scelta sarà quella di sostenere un numero contenuto di progetti, ma dotati di una visione forte, radicati nei bisogni reali del territorio e capaci di generare un impatto duraturo e riconoscibile.
L’obiettivo non è solo “sostenere”, ma lasciare un segno: attivare processi trasformativi che ispirino, generino valore condiviso e traccino nuove direzioni per la comunità. Ogni iniziativa sostenuta dovrà rappresentare un’occasione per innovare, includere, valorizzare risorse spesso nascoste, costruendo un tessuto sociale e culturale più coeso, resiliente e vitale.
In questo spirito, la Fondazione si propone non solo come ente erogatore, ma come partner consapevole, attento, capace di ascoltare e accompagnare le energie migliori del territorio verso sfide comuni e orizzonti condivisi.

